Agapanthus: come coltivarlo e curarlo
L'Agapanthus è una pianta facile da curare e ideale per le bordure di giardini e la coltivazione in vaso. Per mantenere la fioritura costante e far apparire al meglio l'infiorescenza tutto l'anno, è importante prendersene cura in modo adeguato con un terreno ben drenato ed un ottimo concime.
Caratteristiche generali : Agapanthus
L'Agapanthus è indubbiamente uno dei tesori botanici che è stato esportato in tutti gli angoli della terra, ma cresce naturalmente solo nell'Africa meridionale allo stato selvatico ed in particolare in tutte le province eccetto che in Lesotho, Swaziland e Mozambico. Il nome Agapanthus deriva dalle parole greche agapé (amore) e anthos (fiore), quindi significa letteralmente fiore dell'amore. A livello locale è spesso indicato come giglio blu, mentre in Europa e in America è popolarmente conosciuto come il giglio africano. L'Agapanthus è stato spesso usato in molti rituali e rimedi tradizionali nell'Africa meridionale; le donne Xhosa fabbricano una collana dalle radici della pianta per garantire che i bambini nascano sani e forti. Gli Zulu invece la utilizzano per curare le malattie cardiache e la paralisi, e si dice che sia anche efficace per i piedi stanchi e gonfi degli escursionisti che li avvolgono nelle foglie per una mezz'ora. Studi scientifici hanno rivelato che l'Agapanthus contiene diversi composti chimici con proprietà antinfiammatorie.
Agapanthus - fioritura
L'Agapanthus comincia a fiorire dall'inizio dell'estate. I fiori di questa pianta erbacea appartenenti alla famiglia delle Liliaceae sono principalmente arrotondati a forma di tromba con un colore blu cielo ma anche rosa pastello. Inoltre, sono raccolti a forma di ombrello e possono raggiungere anche i 60 cm di altezza.
Le varietà di Agapanthus più conosciute
La famiglia degli Agapanthus comprende due specie sempreverdi, cioè l'Agapanthus africanus e l'Agapanthus praecox, e quattro tipologie decidue denominate rispettivamente Campanulatus, Caulescens, Coddii e Inapertus. Le specie sempreverdi sono originarie delle zone piovose invernali del Sudafrica, mentre le specie decidue provengono dai luoghi piovosi estivi dell'Africa meridionale. I programmi di allevamento hanno dato origine a una grande varietà di Agapanthus nani e medio alti in grado di regalare rigogliose fioriture. A tale proposito tra le specie più apprezzate dai floricoltori di tutto il mondo ne citiamo tre di quelle che vanno per la maggiore e che sono nell'ordine l'Agapanthus Praecox Blue Ice, l'Agapanthus Africanus Double Diamond e l'Agapanthus Praecox White. Il primo regala fiori con una base blu scura che sfuma di bianco puro all'esterno e in genere è disposto in gruppi che crescono fino a 115 cm di altezza. Questa varietà tra l'altro fiorisce in anticipo e precisamente verso metà estate. Il secondo è una varietà nana attraente con fiori doppi bianchi e chiari e con stami gialli. Inoltre, si tratta di un fiore molto prolifico ed è ideale per l'abbellimento del terreno di un giardino, ma anche adatto da coltivare in contenitori. Il terzo infine è una varietà che fiorisce all'inizio dell'estate e produce grandi fiori bianchi in cima a degli steli alti. In tutti i casi va sottolineato che l'Agapanthus è una pianta che si presta molto per dei fiori recisi e che si possono quindi tenere in casa in vasi con acqua allo stesso modo di come si usa fare con altre specie. I fiori recisi dell'Agapanthus sotto l'aspetto decorativo sono infatti davvero stupendi ed ideali per qualsiasi tipologia d'arredo.Le piante di Agapanthus costeggiano tante strade in Sudafrica tanto che spesso passano inosservate e non vengono apprezzate come meriterebbero; infatti, questi esemplari sono disponibili in una vasta gamma di varietà dall'aspetto e dai colori davvero sorprendenti.
Agapanthus: terreno e clima ideale
L'Agapanthus per crescere nelle migliori condizioni e
Quando concimare l'Agapanthus?
Per quanto riguarda le cure ed in particolare la concimazione degli Agapanthus, va subito detto che bisogna evitare di usare fertilizzanti ad alto contenuto di azoto in primavera, poiché c'è il rischio che incoraggerà la nuova crescita ma a discapito della fioritura. I migliori fertilizzanti per gli Agapanthus devono quindi essere abbastanza equilibrati, come ad esempio del tipo: 10-10-10 o 5-5-5 o leggermente più alti di fosforo anziché di azoto.
Agapanthus - irrigazione
Per l'irrigazione è necessario seguire un programma che sia regolare durante la prima stagione di crescita, in modo da consentire alle radici di attingere tanto liquido che è fondamentale per il loro ispessimento e nel contempo per fungere da serbatoio d'acqua nei periodi di siccità. Per facilitare l'irrigazione e non rischiare di dimenticare di dare da bere alle nostre care piante, consigliamo un sistema di irrigazione automatica, facilmente acquistabile anche negli store online.
Potatura dell'Agapanthus
Malattie e rimedi per l'Agapanthus
Chi decide di coltivare gli Agapanthus può rimanere deluso nel caso essi non fioriscano bene, non per mancanza di cure, bensì a causa dell'invasione di alcuni afidi e conseguenti malattie. Le piante di Agapanthus sono generalmente abbastanza resistenti a parassiti, ma possono essere soggetti alle seguenti condizioni.
La prima è quella che prevede la presenza di segni marroni sui fiori non aperti che indicano un chiaro sintomo di putrefazione dovuta alla Botrytis,ovvero una malattia fungina. La Botrytis può però essere trattata spruzzando i germogli con un fungicida prima e dopo l'apertura.
La seconda malattia che può colpire l'Agapanthus è quella che viene contratta da un fungo che agisce sul dorso delle foglie noto come Macrophoma agapanthii. Questo parassita può essere trattato spruzzando l'intera pianta con un fungicida. Un'altra malattia che potrebbe manifestarsi sull'Agapanthus è quella fungina causata da una spora denominata Oidio che appare come un polveroso cerchio grigio o bianco sulla superficie della pianta. Il rivestimento si espande e cresce insieme ad essa, producendo un tappeto di muffa. Il rimedio anche in questo caso per fortuna è disponibile e consiste nello spruzzare il fungicida con dello zolfo o con l'olio di Neem prima che l'infezione si diffonda eccessivamente. Inoltre, è necessario raccogliere e distruggere tutte le foglie o i rami infetti e assicurarsi che la pianta stia ricevendo sufficiente circolazione d'aria.
Infine, va detto che l'esemplare è molto sensibile all'invasione delle lumache che amano rifugiarsi nelle foglie, ma fortunatamente non causano molti danni. Tuttavia, è sempre meglio debellarle cercando magari di raccoglierle appena si intravedono, oppure cercando delle soluzioni alternative come ad esempio quelle proposte da un esperto vivaista o anche optare per il fai da te che come si evince da molti siti web sembra che funzioni davvero. Un esempio in merito è quello di scavare una trincea intorno alla pianta di almeno 4 cm e riempirla di birra. Le lumache credendola acqua tenteranno di berla e rimarranno invece intrappolate fino ad annegare.
16/12/2022 - Scritto da: Yetovivai.it